Le nuove necessità dell'oggi: la crescita della produttività tra le più prioritarie ma anche lo sviluppo degli skill in generale e la collaborazione tra le parti coinvolte nella realizzazione dei task.

Dopo l’emergenza pandemica: usare le tecnologie per la produttività.

L’emergenza pandemica ci ha consegnato una visione del mondo in qualche modo più ottimistica, grazie all’esperienza di accelerazione dell’utilizzo delle tecnologie che ha consentito in un tempo molto limitato di abilitare centinaia di milioni di persone a fare cose del tutto mai provate prima.

Ad oltre due anni di distanza viviamo oggi l’opportunità di andare oltre quell’esperienza e di governare l’accresciuta adozione con lo sguardo rivolto alle nuove necessità dell’oggi: la crescita della produttività tra le più prioritarie ma anche lo sviluppo delle skill in generale e la collaborazione tra le parti coinvolte nella realizzazione dei task. Tutte le attività di business sono diventate in qualche modo strategiche, giacché sulla qualità dell’esecuzione si gioca oggi molto spesso la differenza tra un’azienda di successo e tutte le altre.

Per questo motivo, SoftJam ha sviluppato competenze e strumenti specifici da dedicare al governo dell’adozione della tecnologia, soprattutto in quelle aree che vedono il coinvolgimento di grandi popolazioni di individui, grandi moli di dati in condivisione e una serie di aspettative di produttività che si concentrano su di un unico strumento.

Parliamo in prima istanza di Microsoft Teams, che è diventato una delle icone prevalenti del periodo pandemico ed è rimasto come area di sviluppo delle attività di business su cui praticamente tutte le aziende puntano con decisione.

Da marzo a giugno 2020, l’uso di Microsoft Teams ha registrato una crescita dell’894%, molto superiore a quella di altri strumenti. Microsoft Teams ha raggiunto 270 milioni di utenti nel 2022, rispetto ai 145 milioni registrati nel 2021 ed oggi disponibile in 181 paesi e in 44 lingue.

Queste statistiche mettono in evidenza come per le aziende sia sempre più importante porsi alcune domande relativamente all’utilizzo dello strumento:

  • Come possiamo sapere quanti Teams sono attivi in questo momento? E in quali/quanti di questi sono presenti dati aziendali importanti?
  •  Le funzionalità di Teams vengono usate correttamente? E in particolare vi è evidenza che Teams venga utilizzato come strumento di Collaboration e non solo come una Chat? In che modo?
  •  Esiste una policy di Data Retention? Esiste una policy di Data Governance?
  •  In altri termini, che evidenza abbiamo del fatto che l’uso di Microsoft Teams sia sostanzialmente sotto controllo e rivolto allo sviluppo della produttività?

Oltre alle competenze su tutte le aree del modern work, SoftJam dispone di soluzioni dotate di una metodologia standardizzata nelle aree teams governance e file server modernization.

Continua a leggere l’articolo del Magazine SoftLife #5 scaricandolo a questo link.

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