Perché scegliere un Managed Service Provider e non l’outsourcing

Se stai leggendo questo articolo, probabilmente è perché il tuo reparto IT ha bisogno di un aiuto esterno all’azienda..

Se stai leggendo questo articolo, probabilmente è perché il tuo reparto IT ha bisogno di un aiuto esterno all’azienda, magari perché si trova a gestire troppe attività con poche risorse, bassa specializzazione e tecnologia obsoleta. E quindi, per non investire ulteriore tempo e denaro nella ricerca di risorse umane, hai pensato che fosse ora di esternalizzare qualche servizio ad una delle tante agenzie di outsourcing presenti sul mercato. In questo articolo, però, voglio dirti che quello di cui hai davvero bisogno potrebbe essere un fornitore di servizi gestiti, comunemente chiamato Managed Service Provider.

Chi è il managed service provider?

La differenza tra un fornitore di outsourcing e un Managed Service Provider (MSP) potrebbe non risultare così chiara ad una prima occhiata. Le due opzioni, infatti, implicano entrambe l’affidare la gestione di un servizio IT ad un provider esterno, con lo scopo di focalizzare l’attenzione del dipartimento IT interno su attività core e ridurre i costi di gestione dell’infrastruttura. Ma allora cosa cambia? Cambia la natura del servizio e il livello di supporto offerti.

Attraverso l’outsourcing è possibile affidare ad organizzazioni esterne servizi o operazioni specifiche, come la gestione dei device in dotazione agli utenti. Un MSP, invece, si fa carico della gestione dell’infrastruttura IT a tutto tondo, offrendo un team di professionisti competenti che supporterà al meglio il tuo business nel lungo periodo.

Gestione reattiva vs proattiva

Una differenza importante tra un fornitore di servizi IT e un Managed Service Provider è sicuramente la modalità di gestione degli incident.

Potremmo pensare che il supporto reattivo di fixing immediato che ci offre l’outsourcing sia proprio quello di cui abbiamo bisogno. Ma la reattività non è sempre l’arma più efficace, perché ci costringe a vivere in costante emergenza, rincorrendo e risolvendo i problemi sorti. Non sarebbe meglio poter prevedere eventuali problematiche prima che accadano o prima che diventino irrimediabili e agire in prevenzione?

La proattività – e quindi l’azione preventiva basata sull’analisi costante dei processi – è lo strumento che permette di ottimizzare l’infrastruttura evitando il verificarsi o il ripetersi degli incident ed è ciò che differenzia un Managed Service Provider da un normale fornitore di servizi IT.

Facciamo un esempio banale ma efficace. Immaginate che il vostro CRM di vecchia data vi dia continui problemi e vi causi ritardi quotidiani nelle spedizioni. Un fornitore di servizi potrebbe gestire le vostre richieste di supporto “sbloccando” quotidianamente la situazione; invece, un Managed Service provider, tramite l’ausilio dell’analisi costante e la classificazione degli eventi, sarebbe in grado di prevedere e prevenire queste anomalie senza renderle evidenti agli utenti finali, migliorandone l’esperienza di utilizzo. Inoltre, sulla base di un’analisi completa, sarebbe in grado di suggerire evoluzioni tecnologiche che meglio si integrano con tutti gli strumenti aziendali coinvolti.

Lungimiranza e previsione

Oltre alla proattività, le caratteristiche che ci permettono di definire tali i “servizi gestiti” sono lungimiranza e previsione.

L’avere una visione attenta nei confronti del mondo tecnologico, dei recenti ritrovati, delle roadmap, delle tecnologie del futuro e il sapersi adattare ad esse, assimilandole e anticipandole, è ciò che consente di gestire a 360 gradi un servizio IT. Ed è proprio questo quello che fa un Managed Service Provider.

Se da una parte un fornitore di servizi IT si limita a fornire il servizio richiesto, senza esporsi troppo e quindi evitando di consigliare possibili ottimizzazioni dei processi che potrebbero migliorare il vostro business; affidarsi ad un MSP significa affidarsi ad un vero e proprio partner (nella sua accezione quasi romantica) in grado di fornire supporto, idee, feedback, miglioramenti, soluzioni evolutive.

Un Managed Service Provider vi prenderà per mano, guidandovi giorno per giorno lungo un percorso di miglioramento e di evoluzione tecnologica disegnato su misura per voi.

Scegliere un managed service provider

Come avrete potuto capire, scegliendo un MSP garantite alla vostra azienda un percorso di innovazione tecnologica guidato da un team di esperti certificati. Non si tratta semplicemente di affidare uno specifico servizio ad un provider esterno, ma significa disporre di un partner fidato, un advisor tecnologico sempre aggiornato che opera in modalità proattiva e lungimirante al fine di ottimizzare i vostri processi e supportare il vostro business.

SoftJam, in qualità di Managed Service Provider, ha dato forma ad un framework innovativo che sfrutta il cloud e l’Intelligenza Artificiale per erogare i servizi gestiti, con un occhio sempre attento all’evoluzione dei sistemi e alla sicurezza. Per saperne di più, vi consiglio di guardare questo breve webinar.

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